Il ricorso al massaggio per alleviare la fatica ed eliminare il dolore rappresenta la più antica forma di trattamento medico. I cinesi, i greci fino ai romani lo praticavano, anche se con diverse stili ed approcci fin dall'antichità. Ognuno codificandolo a proprio modo in base alle proprie conoscenze dell'epoca.
La massoterapia è funzionale al trattamento manuale diretto dei tessuti molli. Con la sua azione diretta e meccanica propone di facilitare la circolazione sanguigna, linfatica e umorale.
Il terapista opera in modo tale da rispettare tutti i principi fisiologici che consentono di riportare il tessuto molle persistentemente retratto, alla sua condizione naturale, liberando il ricevente dal dolore.

Obiettivo del Massoterapista
La finalità, almeno nel mio modo di vedere il mio lavoro, è quello di alleviare e/o risolvere i problemi delle persone che si affidano a me.
A differenza della classica terapia (vedi quella
farmacologica) che agisce solo ed esclusivamente sul sintomo, la massoterapia va a scavare su quelle che potrebbero essere le cause (muscolare, tendinee, articolare o posturali in generale).
Più nello specifico le azioni che un trattamento massoterapico può portare sono:
Azione sui muscoli: il massaggio ha un'azione benefica nei casi di cicatrici, traumi diretti e problematiche relative allo stato del muscolo. Inoltre determina un'aumentata vascolarizzazione cosi da trasformare tessuti patologici e un aumento di eccitabilità cosi da permettere il ritorno del muscolo al suo normale trofismo.
Azione sulla circolazione sanguigna: la stimolazione locale dei nervi vaso/motori determina in via riflessa un iperemia attiva di cui il rossore e il calore della cute massaggiata sono l'espressione visibile. Questo aumento di temperatura (generalmente di 2 o 3 gradi) porta ad una maggiore circolazione sanguigna di cui tutto il sistema circolatorio ne trova vantaggio.
Azione sulle guaine tendinee: l'effetto è simile a quello che si viene a creare sulla massa muscolare, determina una maggiore elasticità e aiuta a combattere le retrazioni capsulari e il deposito di sostanze patologiche (post-traumatiche o da alterato ricambio).
Azione sulle terminazioni nervose periferiche: si manifesta con un effetto antalgico dovuto ad una migliorata circolazione locale per quanto riguarda le terminazioni sensitive; di distensione e di rilassamento per quanto riguarda le terminazioni motorie.
Azione sulla cute e annessi: il massaggio elimina le cellule dello strato superficiale mettendo a nudo le cellule giovani dello strato profondo attivando cosi la funzione respiratoria e secretoria.
Azione indiretta o riflessa: diversi studi hanno dimostrato come il massaggio riesce a stimolare e influenzare la produzione ormonale e il sistema immunitario diminuendo i livelli di cortisolo e aumentando i linfociti. inoltre si può notare, su chi effettua trattamenti massoterapici regolarmente, più alti livelli di ossitocina, l'ormone del buonumore.
PRO e CONTRO
Come ogni tipo di trattamento, la massoterapia e il massaggio ha dei pro e dei contro.
Vediamoli nel dettaglio.
PRO: Genera effetti duraturi, ha pochissime controindicazioni assolute, è ripetibile senza effetti negativi di "sovradosaggio", genera benefici effetti collaterali (rilassamento, maggior vascolarizzazione, riduzione dello Stress..)
CONTRO: Può generare dolore durante il trattamento e durante i giorni successivi( di norma solo dopo i primi trattamenti), non tratta le limitazioni articolari ed è sconsigliata in casi di infiammazione acuta.
"La salute non è tutto ma senza salute tutto è niente" (Arthur Schopenhauer)
Comments